Chiarandà Contessa Entellina DOC

Terrorir e vinificazione

Animo mediterraneo con grande potenziale di invecchiamento. Il Chiarandà Donnafugata è uno Chardonnay Contessa Entellina Sicilia Doc nato nell’omonima tenuta, in Sicilia sud-orientale. L’uva Chardonnay cresce su colline di 200-300 metri sopra il livello del mare, da terreni argillosi e calcarei che accolgono allevamenti a controspalliera con potature a cordone speronato. Il clima che contraddistingue questa zona è ventilato e asciutto in estate, mite in inverno, con rigide escursioni termiche tra notte e giorno. La fermentazione avviene in acciaio a una temperatura che non supera i 17 °C, affinamento per otto mesi in rovere e in acciaio, e infine un lungo riposo di 16 mesi in bottiglia.

Note di gusto

Il Chiarandà propone una veste giallo paglierino che dà subito spazio a un naso complesso e pronunciato, dai forti sentori fruttati e floreali, con eleganti note da affinamento lungo come fieno e nocciola. In bocca esplode tutte la persistenza, piacevoli sfumature e un ottimo finale.  

Il vino a tavola

Il Chiarandà Donnafugata è il vino bianco che va bene a tutto pasto, ma raggiunge l’apice del piacere se affiancato a un buon piatto di pesce, carni bianche e formaggi di media stagionatura.

Curiosità

Dalla prima annata del 1992, il vino ha espresso complessità e raffinatezza con il nome di Chiarandà del Merlo. Dopo dieci anni è rimasto solo Chiarandà, un’immagine femminile che racchiude bellezza e delicatezza.